mercoledì 18 aprile 2012

Risotto alle fragole

Il mio ricordo legato a questo piatto è quello di mia madre che si avventura nella sua preparazione e che, per la cosiddetta fortuna del principiante, le riesce alla perfezione pur essendo perfettamente negata per la cucina e per tutto ciò che le gira intorno. Bisogna darle merito di aver saputo osare ma questo slancio è rimasto per molto tempo orfano di ulteriori esperimenti ben riusciti....ma come si dice...la mamma è sempre la mamma... e ai miei occhi è stata sempre perfetta così come era!





Ingredienti per 4 persone

500 g di riso Carnaroli
400 g di fragole
1 bicchiere di vino bianco secco
1 cipolla bianca
1 tazzina da caffè di panna da cucina
50 g di burro
3 cucchiai di olio evo
sale, pepe, brodo di verdura

Preparazione

In una padella bassa e larga, fare rosolare la cipolla tritata finemente inseme all'olio. Appena la cipolla si sarà dorata aggiungere il riso e fatelo tostare per qualche minuto, mescolando e aggiungendo il vino un po' alla volta. Una volta che il vino sarà evaporato continuare la cottura aggiungendo il brodo, poco alla volta. A circa metà cottura, aggiungere 160 g di fragole precedentemente pulite e tagliuzzate. Ultimare la cottura. Spegnere il fuoco e mantecare aggiungendo la panna, il burro, il sale e il pepe macinato. Guarnire i piatti con le fragole rimanenti. Fare riposare qualche istante e servire.

sabato 14 aprile 2012

Lettera allo "zio Remo"

Caro Nazzareno, oggi più che mai il mio pensiero va'a te, anche se in questo anno appena trascorso non c'è stato giorno in cui il tuo ricordo non è stato nel mio cuore e  nella mia mente. Un anno fa ci hai  lasciati, hai lasciato la tua bella famiglia e noi soli di fronte al cielo e per tanto tempo ho pensato che il tuo "sparire" così all'improvviso fosse semplicemente uno scherzo che ci stavi facendo e che ti stava riuscendo proprio bene...ogni giorno ho creduto che a un certo punto ci avresti fatto "cucù" ma niente...si vede che ti sei nascosto proprio bene!!! E allora fai "tana libera tutti" nei nostri cuori, porta via quel velo di tristezza che ricopre il nostro cuore, stai accanto alla tua famiglia e suona sempre per tutti noi qualcosa di dolce che possa rinfrancarci l'anima nelle piccole cose che ogni giorno viviamo o  quando la vita ci mette alla prova. Ciao amico caro.